Descrizione
Alla vista si presenta con una splendida tonalità giallo dorato, irradiando calore e luce. Al naso, si manifesta con un intrigante alternarsi di profumi: delicate mandorle bianche si mescolano armoniosamente con le evocative note di cera d’api, mentre sottobosco e sentori terrosi si dispiegano in una sequenza ordinata e coinvolgente. In bocca, il primo sorso lascia un’impronta sapida che stimola il palato e ne incoraggia la bevuta. Il finale è distintivo, caratterizzato da una nota fruttata di pompelmo che persiste piacevolmente.
Questo vino si presta magnificamente sia a accompagnare preparazioni a base di pesce, enfatizzandone la freschezza, sia a esaltare pietanze a base di carne bianca, creando un equilibrio gustativo armonioso. Una suggestione particolare è l’abbinamento con il pollo alla cacciatora, dove le sue caratteristiche si intrecciano in modo affascinante con le complesse sfumature di questo piatto.
Il Pallagrello, una varietà di vite che si esprime sia in versione a bacca bianca che a bacca nera, offre grappoli dalla forma compatta e minuta, con acini rotondi e riconoscibili grazie al caratteristico puntino nero sottostante. Il Pallagrello Bianco “Caiatì”, appartenente all’IGT Terre del Volturno e prodotto da Michele Alois, rappresenta un esempio di pura espressione di questa varietà. L’attenta vinificazione in acciaio e legno, seguita da un periodo di affinamento in bottiglia di quattro mesi, conferisce al vino giovane una prontezza e una fruibilità notevoli. Questa creazione enologica offre una visione sincera e onesta di questa parte della Campania, invitando ad assaporare le sue qualità distintive.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.