Lo Champagne è un vino unico con caratteristiche distintive: Vendemmia manuale: La raccolta delle uve è eseguita manualmente, vietando l'uso di macchine vendemmiatrici, per garantire che le uve raggiungano la giusta maturazione e siano integre alla pigiatura. Bianco ottenuto da uve nere: Può essere prodotto come bianco utilizzando uve a bacca nera come Pinot Noir e Pinot Meunier, vinificate in bianco. Assemblaggio: Spesso avviene un assemblaggio tra vini di diverse provenienze e millesimi per mantenere continuità nelle caratteristiche qualitative. L'indicazione del millesimo è possibile solo se vengono assemblati vini della stessa annata, indicando generalmente alta qualità. Pressione in bottiglia: Lo Champagne è uno spumante mantenuto in pressione nella bottiglia con un tappo a forma di fungo, coperto da una capsula metallica e trattenuto da una gabbietta in fil di ferro. All'apertura, il tappo salta, facendo fuoriuscire lo Champagne con abbondante schiuma. Vitigni utilizzati: Principali vitigni autorizzati sono Chardonnay, Pinot Noir e Pinot Meunier. Altri vitigni sono autorizzati in percentuali minori. Vinificazione metodo champenoise: Prodotta secondo il metodo champenoise, con una doppia fermentazione: la prima del mosto nel tino e la seconda del vino nella bottiglia. Remuage e dégorgement: Le fecce vengono eliminate tramite remuage, ruotando le bottiglie, seguito dal dégorgement per rimuovere le fecce congelate. Dosage: Durante il dégorgement, viene aggiunta una miscela chiamata liqueur d'expédition per determinare il livello di dolcezza dello Champagne. Tipologie di Champagne: Esistono varie tipologie, tra cui pas dosé, extra brut, brut, extra dry, sec, demi sec e doux, a seconda del contenuto di zucchero. Affinamento: Dopo l'imbottigliamento, le bottiglie vengono lasciate ad affinare per alcuni mesi prima di essere pronte per il consumo.